Domani...

Un giorno verrà che vendetta sarà
(Cibbo dixit)

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Ancora ….. Ancora …. Ancora …….

Ancora ….. Ancora …. Ancora …….

Così cantava Eduardo De Crescenzo e così hanno cantato ieri sera i fan dell’ArtBo accorsi numerosi alla prima partita del 2013.

La squadra di coach Bonazzi porta a casa una vittoria importante guidando la partita dall’inizio alla fine e a tratti giocando un basket pulito ed efficace nonostante il convulso finale che ha visto errori grossolani da ambo le parti della serie “vincila tu perché io non ne ho voglia ….”. Ma veniamo alla cronaca: ArtBo finalmente quasi al completo (si registra l’assenza del solo Luli) e piena di voglia di fare bene (oltre che di panettoni e spumante), pronti via e i ragazzi di Bonazzi vanno davanti e controllano la partita con una buona difesa e un attacco controllato. Si procede con questo andamento fino alla fine del primo tempo, con una ciliegina sulla torta che mi sento di citare … azione di contropiede in cui tutti e 5 toccano il pallone, concluso con tiro da tre punti a rimorchio del nostro play Stefano “Bum Bum” e grande altruismo da parte di tutti. All’intervallo ArtBo avanti di qualche lunghezza e con un nervosismo in campo che inizia a salire complice anche una direzione di gara discutibile, non tanto per gli errori di valutazione (che per carità ci possono tranquillamente stare) ma per un atteggiamento molto “borioso” da parte della coppia arbitrale. Secondo tempo che non cambia andamento se non con una tensione crescente, ed i ragazzi di Bonazzi non perdono occasione di buttarsi nella mattanza, volano anche colpi proibiti ma per fortuna senza esagerare …. E via così fino agli ultimi minuti, il vantaggio dell’ArtBo inizia ad assottigliarsi e il tempo non passa mai, si sbaglia l’impossibile da ambo le parti, e quando i legionari piantano la bomba del meno uno gli spettri della penultima partita persa in volata iniziano a svolazzare sul parquet delle Moratello … “ma non oggi” ringhiano i ragazzi di Bonazzi … “oggi vinciamo” …  e la vittoria arriva a premio di una partita condotta dall’inizio alla fine.

Bravi tutti, onore e rispetto agli avversari e speriamo di continuare così, l’aspetto per me più importante di ieri sera è stato il divertimento …. La voglia di giocare finalmente un basket d’insieme … in cui il concetto di squadra prevale sull’affermazione del singolo …… a parte il capitano che a fine partita “sboroneggia” sul fatto che il High score non è stato ancora battuto ed ha vaneggiamenti nel dopo partita seduto a mangiare del tipo “cosa faccio io in campo ?? La differenza” …  vabbè dai era ormai notte inoltrata, diamogli il beneficio della stanchezza ….

Verba manent

(CIbbo)